Mantova : cosa fare e vedere in due giorni anche con la nebbia
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Mantova : cosa fare e vedere in due giorni anche con la nebbia

Avevamo spesso pensato di trascorrere qualche giorno a Mantova e così  abbiamo approfittato del ponte dell’8 dicembre per trascorrere 2 giorni  in questa deliziosa città della Lombardia.  Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016, ma anche città dove si vive meglio in Italia.

Mantova  : cosa fare in due giorni anche con la nebbia

Come in altre occasioni ( Roma ed Assisi ) un 8 dicembre tutto italiano, con la speranza di conoscere qualcosa di più della bellezze di Mantova.

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Mantova

Piazza delle Erbe

Dopo aver ammirato le foto con la vista dal fiume, l’accoglienza con la nebbia fitta e il freddo pungente, mi ha riportato indietro a momenti della mia infanzia in alcune città del nord dove ho vissuto per diversi anni.

Avevo scordato questo clima, e confesso che ci ha creato qualche disagio iniziale, che però siamo riusciti a superare andando alla scoperta di questa città si è rivelata molto piacevole e interessante (del resto Virgilio è nato qui vicino ed è ben celebrato nella sua città).

Mantova

Castello di San Giorgio

Mantova una città accogliente e ricca di bellezze

Una città da vivere tranquillamente a piedi per le sue strade e piazze nonostante il freddo pungente e la nebbia che avvolge presto il pomeriggio e fino a metà mattina. Un centro accogliente, bello, ricco di negozi eleganti
Ovunque persone gentilissime e nei ristoranti, dove ci siamo fermati, abbiamo mangiato molto bene ( in questo post vi lasciamo i nostri consigli) e le bellezze artistiche sono veramente importanti.


E’ stato un vero peccato che la totale mancanza di sole ci abbia impedito di vedere al meglio i colori e le sfumature della ricchezza di un altro importante gioiello d’Italia, frutto di una lunga signoria, i Gonzaga.
Un giro in battello sul Mincio per vedere anche dall’esterno la città, sarebbe stato davvero carino, ma se devo essere sincera il fiume non siamo neanche riusciti a vederlo.
La scelta strategica dell’hotel centralissimo con affaccio su Piazza Sordello, ci ha permesso di vedere le strade e i monumenti principali in modo tranquillo.

Palazzo Ducale il Duomo e la Basilica di Sant’Andrea

Il Palazzo Ducale è molto grande ed insieme al Castello, con la sua Camera degli Sposi (il particolare dell’autoritratto di Mantegna è molto interessante), è un complesso imponente , come le due chiese più importanti il Duomo di San Pietro, sempre in piazza Sordello, e la Basilica di Sant’Andrea in piazza Mantegna.

Palazzo Ducale

In Piazza Sordello si trova anche la casa di Rigoletto (di cui si visita il giardino con la statua dedicata al personaggio verdiano, il piano terra è uno spazio espositivo).

Proseguendo nel centro Piazza delle Erbe con la Rotonda di San Lorenzo


Piazza delle Erbe con i porticati pieni di negozi e locali è tipica di un nord est ricco ed elegante.
Molto simile a Verona, Vicenza Padova .
E qui c’è la Rotonda di San Lorenzo, bellissima con una Madonna lignea veramente particolare.

La bellezza di Palazzo Te e delle sue sale

Palazzo Te, è una piccola Versailles affrescata in modo stupendo ( fra le tante la sala dei Cavalli, quella di Amore Psiche, la stanza dei Giganti e dello Zodiaco), e lungo la strada si incontra il Palazzo di San Sebastiano, con molti reperti della dinastia dei Gonzaga, oltre alla casa di Mantegna.

 

 

 

 

Ma il vero gioiello è il Teatro Scientifico, nel complesso dell’Accademia Virgiliana.
L’abbiamo visitato per ultimo, potrei dire quasi, per caso ma lascia a bocca aperta per la sua
particolare forma a campana e i suoi palchi, le sue poltroncine di velluto (qui ha suonato il giovane Mozart prima di diventare famoso).


Un piccolo, ma grazioso mercatino di Natale si è inaugurato proprio l’8 dicembre nella Piazza Virgiliana con la sponsorizzazione della Thun e le tipiche casine di legno con prodotti tipici e decorazioni natalizie.Qui trovate altri dettagli del Mercatino di Mantova.

Dal punto di vista organizzativo preciso che non abbiamo utilizzato la Mantovacard che si può utilizzare per visitare tutti i musei a Mantova e Sabbioneta oltre che i mezzi pubblici, ma non dovendo spostarci dal centro, alla fine i prezzi degli ingressi singoli non sono stati molto superiori al prezzo della carta (altre informazioni  In Lombardia).

Se volete sapere dove abbiamo mangiato bene a Mantova potete leggere il nostro post.

Non posso che raccomandare di dedicare qualche giorno a Mantova per scoprire questa stupenda città, magari in una stagione migliore, ma infondo, come ci hanno detto, Mantova con la nebbia è la vera Mantova.

 

 

 

Mantova

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  • Deb
    23 Febbraio 2018 at 11:00

    È una città che ho qui vicino e non sono ancora riuscita a vederla nonostante mi ispiri moltissimo!! Zitta Zitta ae ne sta lì con tutte le sue belle cosine da vedere e il suo buon cibo!!!

    • Ilaria Di Lucca
      23 Febbraio 2018 at 23:13

      Si Mantova è splendida ed è un vero peccato che non siamo riusciti a vederla al suo meglio con il bel tempo ma penso che torneremo per rendere giustizia alla sua bellezza. E comunque abbiamo mangiato benissimo!!!

  • Tanja
    23 Febbraio 2018 at 17:41

    Quanti ricordi, ci sono stata anni fa di passaggio.. ricordo la nebbia, ma la bellezza della città ripaga 🙂