Pare proprio che il 2021 sia per noi l’anno delle vacanze e delle escursioni in Toscana; visitare Bolgheri in un pomeriggio d’autunno è stata una delle passeggiate più interessanti e ricche di fascino che abbiamo fatto in questi mesi dalla primavera ad oggi.
Visitare Bolgheri in un pomeriggio
Questo antico borgo si trova in provincia di Livorno (comune di Castagneto Carducci), ed è famosa per molti aspetti; nel pieno del paesaggio della Maremma livornese su una collina si trova questo piccolo centro dove il suo concittadino più famoso, il poeta Giosuè Carducci, visse da bambino per oltre 10 anni insieme alla sua famiglia.
Il primo premio Nobel italiano per la letteratura ha immortalato nella sua ode “Davanti a San Guido”(1874) il viale dei Cipressi, lungo ben 5 chilometri che inizia proprio svoltando dalla statale Aurelia davanti al piccolo Oratorio di San Guido.
I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
4Mi balzarono incontro e mi guardâr.
Si attraversa seguendo la strada ondulata per arrivare alla porta del Castello della Gherardesca che è la via di accesso al borgo. Il Castello, che risale ai primi dell’anno mille, è appartenuto da sempre alla nobile famiglia pisana che gli ha ridato vita a partire dal XVIII secolo risollevando le sorti del piccolo abitato.
Castello di Bolgheri
Conosciuta per l’illustre poeta, Bolgheri è famosa anche per il suo ottimo vino rosso, un percorso che come quello del Chianti permette di apprezzare e degustare bottiglie di grande prestigio come il Sassicaia (forse il più conosciuto) e altri, tutti riconosciuti con la denominazione “Bolgheri DOC”. Noi non abbiamo organizzato per tempo la nostra passeggiata, ma penso che possa essere interessante un tour guidato di una cantina a Bolgheri.
Bolgheri : oltre il Castello
Un cosa curiosa che si nota entrando nell’abitato è la denominazione di piazze e strade tutte solo con nome proprio; appena oltrepassata la porta d’ingresso, in piazza Teresa si trova la deliziosa chiesa dedicata ai santi Giacomo e Cristoforo.
Ingresso a Bolgheri
Interno Chiesa SS. Giacomo e Cristoforo
Si prosegue in Strada Giulia incrociando Piazza Alberto dove, insieme a vinerie e ristoranti, si trova la statua di Nonna Lucia, la nonna del poeta.
Statua di Nonna Lucia
Il Largo Nonna Lucia porta ad una terrazza con un piccolo parco giochi e qui abbiamo assaggiato un ottimo gelato; il brevissimo giro prosegue in Strada Lauretta che riporta a piazza Alberto e all’uscita dal borgo.
Largo Nonna Lucia
Vista dalla terrazza di Largo Nonna Lucia
Fra Strada Giulia e Strada Lauretta troverete un piccolissimo vicolo dove si passa uno per volta con interessanti di specialità e prodotti tipici locali come formaggio, olio e molto altro; noi abbiamo fatto un po’ di shopping e siamo rimasti contenti dei nostri acquisti.
Vicolo di Bolgheri
Arrivando al paese dopo il viale dei cipressi la direzione obbligata in via degli Orti, porta al parcheggio a pagamento accanto agli antichi lavatoi e alla fontana. Penso che possa esservi utile la Mappa di Bolgheri.
Lavatoi
