Risparmiare per viaggiare : realizziamo i nostri sogni programmando
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Risparmiare per viaggiare : realizziamo i nostri sogni programmando

risparmiare per viaggiare

Viaggiare piace a me e alla mia famiglia, e questo penso che sia chiaro visto che siamo in un blog di viaggi. Di conseguenza immagino che chi legge i post che pubblico sia interessato agli itinerari ed ai suggerimenti che propongo di volta in volta. Due anni di stop ai viaggi di medio e lungo raggio non hanno spento i nostri sogni e risparmiare per viaggiare è il primo passo per programmare nuovi itinerari.

Risparmiare per viaggiare

Forse non parlo abbastanza spesso degli aspetti organizzativi dei nostri viaggi familiari perché sono portata più a raccontare quello che abbiamo visitato che non come sono arrivata a pensare e realizzare l’itinerario.

Tuttavia, se la scelta parte sempre da una ispirazione, un desiderio o un sogno nel cassetto, l’organizzazione parte sempre dal budget e sovente il sogno si infrange sulla mancanza di disponibilità economica. Se non si hanno risorse illimitate e non si è un/una travel blogger di chiara fama che può viaggiare completamente spesato, dobbiamo scendere spesso a compromessi per ogni destinazione scelta.

Con il tempo, ed invecchiando, sono consapevole che quando decido di muovermi insieme alla mia famiglia lo faccio nel modo migliore possibile e so di non proporre uno stile di viaggio low-cost.

Non vuol dire sperperare, ma essere consapevoli che non sono disposta a rinunciare ad alcune comodità; per intenderci sfrutto ampiamente le tariffe aeree a basso costo in una meta europea ma per una destinazione extra-europea valuto anche i servizi annessi perché un lungo viaggio richiede alcuni comfort (senza arrivare ai lussi della business class).

Invidio molto i viaggiatori che sanno affrontare un viaggio zaino in spalla senza alcuna preoccupazione ma riconosco che oggi non saprei farlo e valuto alcuni confort più importanti di altri.

5 Consigli semplici e pratici

Muoversi in giro per il mondo non è una attività gratuita ma neanche riservata a pochi fortunati; risparmiare per viaggiare è il primo passo di una buona organizzazione e stabilire la meta con un certo anticipo è fondamentale per avere il tempo sufficiente ad accantonare quanto serve.

Non nascondo che viaggiare da soli o in coppia è diverso dal viaggiare in famiglia, ma questo non deve assolutamente ostacolarci, mai.

Ci sono destinazioni costose come New York  dove risparmiare è possibile ma rinunciando ad esperienze a mio avviso interessanti; quindi meglio partire con un budget adeguato, soprattutto se non è previsto un ritorno a breve scadenza.

Per me non è un percorso univoco, spesso faccio molte simulazioni prima di arrivare a quella che coniuga il giusto costo con l’interesse della destinazione.

Definire un budget : spostamenti, hotel e visite turistiche

Una volta decisa la meta è necessario fare un minimo (anzi più di un minimo) di piano di viaggio definendo gli spostamenti (quindi aereo, auto, treno) con i relativi costi; la soluzione migliore per il pernottamento (i siti di comparazione sono sempre quelli più efficaci); ultime ma non meno importanti le visite turistiche di maggior interesse fra opzioni gratuite e non.

  Risparmio mensile

Definito un budget di base come arrivare alla cifra se questa non è immediatamente disponibile ? La soluzione migliore è quella di risparmiare mese per mese una cifra costante; permette di non rinunciare a tutto ma nello stesso impone di tagliare le spese meno importanti a favore del piacere di viaggiare.

Se la cifra viene pianificata per tempo può diventare un impegno costante da usare proprio per i viaggi dell’anno. Suggerisco di accantonare anche entrate eccezionali che dovessero arrivare per un risparmio un più consistente.

Utilizzare un conto di risparmio

Per questo può essere utile aprire un conto di risparmio o utilizzare un qualunque strumento che le banche mettono a diposizione per questo scopo facendo molta attenzione ai costi (può essere utile un comparatore   per un confronto a 360 gradi).

Prevedere gli imprevisti

Buona abitudine è quella di considerare sempre la possibilità di imprevisti di qualunque tipo; credo che sia necessario accantonare almeno un 20% in più per non farsi sorprendere da eventi che possono accadere. La prudenza non è mai troppa e nel caso quanto avanza si potrà usare per un nuovo viaggio.

Stipulare una buona assicurazione di viaggio

Per esser più tranquilli un “costo” quanto mai importante in tempi di pandemia è quello di una una garanzia sanitaria non più solo per le mete più lontane ed esotiche ma anche per quelle europee; stare più tranquilli ovunque in caso di incidenti di percorso (utile in questo caso vagliare le diverse proposte assicurative ).

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